Compito del counselor è quello di assistere il cliente nella ricerca del suo vero sé e poi di aiutarlo a trovare il coraggio di essere quel se.
R May
Il counseling professionale, disciplinato dalla Legge 4/2013, ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione. L'incontro di counseling avviene in uno spazio protetto e rappresenta un momento di ascolto e riflessione. È un'occasione per esplorare difficoltà legate a processi evolutivi, fasi di transizione della vita o momenti di crisi, al fine di rafforzare le proprie capacità di scelta e cambiamento.
Il counselor offre supporto a persone fondamentalmente sane che attraversano una fase critica, affrontano una decisione importante o vivono un momento di difficoltà. Il counselor agisce come una guida, aiutando il cliente a entrare in contatto con le proprie emozioni, riconoscerle, integrarle e accettarle.
Un percorso di counseling è utile per favorire la crescita personale, ampliare la consapevolezza di sé rispetto a una tematica specifica e raggiungere un obiettivo condiviso, all'interno di uno spazio privo di giudizio. Questo percorso consente al cliente di riappropriarsi della propria capacità decisionale.
Il percorso tipico prevede circa 12 incontri di un'ora ciascuno, rivolti a singoli individui o coppie, sia in presenza che online.