La cottura in forno rende i cibi molto saporiti, ma tende a disidratare l’alimento e a concentrarne nutrienti e sali. Per ovviare almeno in parte, è opportuno mettere i cibi nel forno già caldo, in modo che il calore provochi la denaturazione dello strato più esterno e la formazione di una crosticina in grado di mantenere all’interno i diversi nutrienti.
Consigli per una buona cottura in forno:
- inserire l’alimento da cuocere in forno a temperatura un po’ più alta del necessario, abbassandola dopo una decina di minuti
- 160°C al massimo per il pesce – 150° se il forno è ventilato
- 200°C per la carne, portando il termostato a 170°C dopo i primi 10 minuti
- i cibi che richiedono una cottura prolungata devono essere bagnati con un liquido (il loro stesso sugo, del brodo vegetale/di carne o del vino); è anche opportuno coprirli con la carta da forno.
Modalità particolari di cotture al forno sono quella al gratin, che prevede la copertura dell’alimento con pan grattato, o in besciamelle.